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I BENEFICI DEL FITWALKING

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Il Fitwalking non presenta controindicazioni, è adatto a tutti a prescindere dall’età o dalle condizioni fisiche.

 

1) Camminare fa bene a cuore e circolazione

Camminare a passo veloce riduce il rischio di malattie cardiache. In un camminatore abituale il cuore risulta più grosso poiché le cavità si allargano per contenere maggiori quantità di sangue: le pareti dei vasi diventano più elastiche e consentono una migliore circolazione sanguigna.

 

2) Camminare fa bene ai polmoni

L’apparato respiratorio ne trae beneficio, perché camminando abitualmente i muscoli annessi alla cassa toracica si rinforzano permettendo così un ampliamento dello spazio per i polmoni i quali possono espandersi carichi di ossigeno. Ciò induce ad una diminuzione della frequenza respiratoria poiché la quantità di aria che si espelle dopo un rigonfiamento massimo del torace è maggiore.

 

3) Camminare fa bene a ossa e articolazioni

Il tessuto osseo si mantiene compatto. L'attività fa depositare i sali di calcio che proteggono, almeno in parte, dall’osteoporosi. Tendini e legamenti aumentano la loro elasticità migliorando l'elasticità delle articolazioni.

 

4) Camminare tonifica i muscoli

Nel camminare vengono coinvolti tutti i principali muscoli del corpo che vengono irrorati da una maggiore quantità di sangue con conseguente aumento di energia e tono.

 

5) Camminare migliora la respirazione

Camminando abitualmente e a passo sostenuto l'attività respiratoria risulta potenziata: i muscoli vicini alla cassa toracica si tonificano e fanno lavorare meglio il diaframma, lasciando più spazio all'estensione dei polmoni. Questo consente di far uscire e entrare dagli stessi più aria e quindi di far diminuire i movimenti respiratori necessari.

 

6) Camminare combatte lo stress e migliora l'umore

Il camminare è una attività fisica non traumatizzante, piacevole e rilassante che apporta benefici anche al sistema nervoso combattendo gli stati ansiosi da stress. Camminare induce a una migliore e più profonda conoscenza del proprio corpo aumentandone la propria capacità di controllo e sviluppando consapevolezza e sicurezza delle proprie azioni. La conseguenza è una maggiore stima di sé stessi e un rinnovato ottimismo nell'affrontare il quotidiano.

 

7) Camminare fa dimagrire

Quando si pensa ad una attività fisica che faccia perdere peso si pensa generalmente alla corsa. Ed è vero che il correre consente di bruciare velocemente una notevole quantità di calorie ma è altrettanto provato che la corsa brucia soprattutto i carboidrati presenti nell'organismo e solamente il 20% dei grassi di riserva.

La camminata veloce e a ritmo costante consente invece di attaccare i grassi in misura doppia con una azione che è più lenta nel tempo ma sicuramente più persistente nei risultati. Senza considerare che a differenza della corsa il camminare non comporta azioni traumatiche, non induce ad una intensa attività cardiaca, può essere praticata anche se si è sovrappeso e se si risente di problemi alle ossa o articolari.